venerdì 27 aprile 2012

Abra-cadabra: come reagirà il mercato immobiliare?

... è la domanda che si stanno facendo più o meno tutti in questo momento di crisi. Per trovare la risposta, parecchi giornali e portali immobiliari l'hanno rivolta a diversi operatori del settore. Noi di Casanuda.it abbiamo scelto una news che è stata scritta dal portale idealista.it che raccoglie in maniera molto conveniente le varie risposte che sono state date sino ad ora.
Idealista.it riporta: 

tecnocasa. sono i più prudenti e vedono una discesa del 2%
remax. su una posizione intermedia, ipotizza cali del 5-10%
ready's group. sul lungo periodo il mattone non tradisce mai, ma fino al 2016 ci saranno dei cali graduali e costanti
nomisma. secondo il centro di ricerche del gruppo bolognese il mercato tiene finché la reale morosità delle famiglie non esploderà definitivamente. le banche starebbero facendo il possibile per tenere sotto controllo i loro 400 miliardi di euro in crediti immobiliari, una buona parte dei quali è però a rischio. nomisma ritiene inevitabile un'incidenza sempre più alta delle famiglie che non riusciranno a pagare il mutuo, con conseguenze dirette sui prezzi. il mercato si riempirà, un po' come è successo in spagna, di case pignorate, a cui si sommeranno i beni dello stato in vendita e i 7-800mila alloggi nuovi in cerca di proprietario. risultato: in alcune zone pacchetti di sconti del 20-30%
fiaip. tra domanda e offerta c'è una distanza del 20%. i potenziali acquirenti propongono sempre più spesso uno sconto del 25-30%, per arrivare al 20. i proprietari che non hanno problemi di liquidità o che sono consapevoli di avere un immobile nelle zone strategiche, semplicemente rifiutano e niente gli farà cambiare idea. gli altri, dopo un primo rifiuto, se l'immobile resta per oltre sei mesi sul mercato senza segnali di miglioramento, entrano in trattativa
adoc. svalutazioni in concomitanza con le rate imu. -18% a giugno, -35% a dicembre
censis. la previsione più radicale, con cali dal 20 al 50% per il settore immobiliare nel suo complesso

Ma qual è l'opinione di Casanuda.it?

Preferiamo non esprimerci sul futuro, le variabili in gioco sono moltissime alcune delle quali non sono state tenute in considerazione dagli operatori menzionati e che potrebbero ribaltare le previsioni. 
Una su tutte: il talebanismo monetario della Merkel e degli attuali governanti della BCE ha fatto si che negli ultimi anni la Banca Centrale Europea si sia sempre rifiutata di immettere nuova liquidità nel mercato per risolvere il problema dello sbilancio tra PIL e debito pubblico, preferendo a questa soluzione la ben nota politica di "lacrime e sangue" alla quale il governo Monti ha aderito con entusiasmo.
Gli effetti di questa politica però non stanno portando i risultati auspicati, prova ne è lo spread Bunds-Btp che negli ultimi tempi è tornato a decollare.
Il governatore Draghi questa cosa l'ha capita benissimo, tant'è che non molto tempo fa è riuscito ad emettere nuova liquidità con una manovra di Long Term Refinancing Operation, ma in quantità troppo limitata e che le banche hanno utilizzato per far fronte agli impegni a breve scadenza (rimborso scadenze bonds) piuttosto che immetterla nel mercato prestandola al sistema delle imprese.
Orbene, parrebbe che Draghi sia dell' opinione di utilizzare questa opzione una seconda volta, in maniera piu massiccia. Se questa volta insieme all'iniezione di liquidità le banche fossero costrette ad immetterla nel mercato delle imprese, si realizzerebbe un fenomeno inflattivo che oltre a contribuire all' abbassamento del rapporto PIL/debito pubblico otterrebbe il risultato di sostenere il mercato immobiliare (da sempre il mercato immobiliare e l'indice dell' inflazione danzano il waltzer allo stesso passo).
E' per quello che noi di Casanuda.it preferiamo parlarvi del presente e, considerando i dati di prima mano in nostro possesso, possiamo tranquillamente dirvi che il mercato dei venditori ha attualmente mediamente delle aspettative superiori al 20-30% rispetto a quanto il mercato dei compratori "pronto-cassa" sia disposto a pagare.

Una cosa è certa, in un caso o nell' altro l' investimento nella nuda proprietà del mattone è il miglior modo per proteggere i propri risparmi ed è quello che nel medio-lungo termine è destinato a dare maggiori soddisfazioni economiche e al riparo da qualsiasi rischio di default.
visita anche il nostro sito istituzionale www.casanuda.it per vendere o comprare la nuda proprietà

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