martedì 3 novembre 2015

Nuda proprietà: felici e contanti



Vantaggi e caratteristiche in dettaglio


Secondo i dati dell’agenzia delle entrate, l'offerta di nuda proprietà è in aumento. Dal 2010 fino alla fine dello scorso anno la scelta di proporre la nuda proprietà dell'abitazione e’ cresciuta del 20,3% a Roma, del 18,7% a Milano, del 17,4% a Firenze, del 15,5% a Genova e dell'11,1% a Napoli.
Nel 2012 si è registrato un incremento degli acquisti della nuda proprietà di immobili del 40% rispetto all'anno precedente, questi dati rendono evidente come la scelta di acquistare la nuda proprietà di una casa rappresenti concretamente la possibilità di risparmiare ed effettuare un investimento intelligente, mentre per il venditore di rendere liquido un patrimonio bloccato in un immobile. Addio quindi alle case in eredità, ad oggi la scelta che rende più felici è quella di monetizzare il capitale immobiliare e permettere alla controparte acquirente di ottenere la casa a prezzi scontati dal valore dell’usufrutto. La vendita della nuda proprietà rende il mercato dinamico e in fondo gli eventuali eredi preferiscono visualizzare la “vecchia casa di nonna” non più come un’ antica dimora bensì come un bancomat al quale accedere per poter realizzare i propri  sogni o semplicemente reinvestire il capitale in un immobile sito in altra zona della città o località.
La nuda proprietà di un immobile è costituita dal suo valore puro sottratto l’usufrutto ovvero il diritto di utilizzare il bene. L'usufruttuario può quindi abitare o affittare l'immobile di cui fruisce, impegnandosi a mantenere lo stato dello stesso  con la manutenzione ordinaria, mentre le spese di manutenzione straordinaria dell'immobile sono a carico del nudo proprietario. L’usufruttuario godendo del bene e’ tenuto per legge a sostenere le imposte come Imu e Irpef a vantaggio in questo caso dell’acquirente che e’ sgravato dalla tassazione impositiva.
Nel momento in cui si decide di proporre la nuda proprietà e’ fondamentale la stima, che dev’essere effettuata da un esperto di Casanuda (professionista specifico per la nuda proprietà), il quale partendo dal valore stimato dell’immobile applicherà un coefficiente che gli permetterà di sottrarre il valore di usufrutto proporzionato all’età.Questi coefficienti vengono periodicamente aggiornati dal Ministero delle economie e delle Finanze.
La vendita della nuda proprietà e’ equiparata a una classica trattativa di vendita soggetta alle stesse leggi  e pertanto è necessario rivolgersi a un notaio per stipulare  l’atto di vendita.
Inoltre essendo una compravendita vera e propria non e’ una transazione  impugnabile da eventuali eredi in disaccordo.
Infine il pagamento della nuda proprietà può avvenire sia in un unica soluzione, saldando l’intero importo all’atto notarile, oppure in base agli accordi presi anche con un anticipo e il resto rateizzato fino al saldo. In questa eventualità l’acquirente può evitare un ingente esborso immediato e il venditore godere di una sorta di rendita periodica da sfruttare come meglio crede.

Elena Castelli

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